Sono tredici le Regioni che hanno dettato una disciplina regolamentare, più o meno articolata, per la messa in esercizio dei condhotel: Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia-Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana. A queste si aggiunge poi anche la Prov. Aut. di Trento.
La normativa nazionale, art. 31 del Decreto Legge 133/2014 e D.P.C.M. 13/2018, ha previsto che nell’ambito di alcune regole generali, siano poi le Regioni a disciplinare le modalità attuative per l’avvio e l’esercizio dei condhotel ma soprattutto per agevolare la rimozione del vincolo di destinazione alberghiera.
I condhotel sono strutture ricettive derivanti dalla riqualificazione di esercizi alberghieri esistenti, all’interno delle quali sono presenti sia camere d’albergo che piccoli appartamenti che possono essere acquistati separatamente da privati e che si avvalgono della gestione unitaria.
Nel Dossier allegato ANCE analizza il quadro delle regole tra disciplina statale e recepimento regionale.