Il comma 13 dell’articolo 119 del Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34 (c.d. Decreto Rilancio), prevede che per i lavori di eco-bonus, nel caso in cui l’utente opti per la cessione del credito o per lo sconto in fattura di cui al all’art. 121 del D.L. 34, i tecnici abilitati debbano asseverare il rispetto dei requisiti previsti per tali interventi e la congruità delle spese sostenute.
A tal fine è stato pubblicato, sul sito web del Ministero dello sviluppo economico, il decreto relativo alla modulistica e alle modalità di trasmissione dell’asseverazione, nonché la procedura inerente le verifiche e gli accertamenti svolti da Enea.
L’asseverazione, sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, dovrà essere compilata dal tecnico on-line sull’apposito portale informatico dell’Enea secondo i modelli allegati al Decreto. Tali modelli si riferiscono al caso di asseverazione rilasciata ad uno stato di avanzamento lavori, alle condizioni fissate all’articolo 121 del D.L. 34, o allo stato finale. In tal caso l’asseverazione deve essere trasmessa entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
Si ricorda che l’atteso decreto interministeriale, che deve fissare i requisiti tecnici e le modalità per asseverare i costi massimi per tipologia di intervento, è ancora in iter di approvazione.
I modelli da compilare, oltre ai dati identificativi del tecnico e dell’immobile oggetto di intervento, comprendono tutte le casistiche sia degli interventi “trainanti” (isolamento termico delle superfici disperdenti opache e sostituzione impianti), sia degli interventi “trainati”.