Con un comunicato stampa il Ministero dell’Ambiente ha reso noto che entro il prossimo 10 marzo sarà in vigore il DPCM di aggiornamento della modulistica per la presentazione della dichiarazione annuale ambientale sulla gestione dei rifiuti. Pertanto, il termine per adempiere agli obblighi di presentazione previsti per gli operatori slitterà ai primi giorni di luglio.
La nota diffusa dal Ministero chiarisce, infatti, che il decreto annuale per l’aggiornamento della modulistica MUD è stato trasmesso, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e che questa, dunque, dovrebbe avvenire entro il prossimo 10 marzo. Di conseguenza – prosegue il comunicato – gli obblighi degli operatori per la presentazione del nuovo MUD verranno posticipati di ulteriori 120 giorni che decorreranno dalla data di effettiva pubblicazione, presumibilmente tra il 4 e il 10 luglio prossimi.
Da quanto si apprende e in attesa di ulteriori chiarimenti da parte del Ministero, sembrerebbe quindi che le imprese non debbano procedere alla presentazione della dichiarazione MUD entro il prossimo 30 aprile, come previsto di regola dall’art. 2 della legge n. 70 del 1994, ma debbano attendere la pubblicazione della nuova modulistica.
Da notare che, in base all’art. 6 della legge 70/10994, eventuali modifiche o integrazioni a questo modello dovrebbero essere disposte con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale entro la data del 1° marzo e, conseguentemente, da tale momento decorre il termine di centoventi giorni per la presentazione della dichiarazione stessa.
Il comunicato del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica è reperibile al seguente link https://www.mase.gov.it/notizie/rifiuti-mase-mud-vigore-entro-il-10-marzo-obblighi-slittano-luglio.