Rilasciato un nuovo applicativo a disposione per committenti privati e imprese fornitrici
Con l’allegato messaggio l’INPS comunica il rilascio di un nuovo applicativo disponibile nel portale agevolazioni.
Si tratta del Monitoraggio Congruità Occupazionale Appalti (MoCOA) che consente l’incrocio tra i dati inseriti dal committente e quelli UNIEMENS dei subfornitori, al fine di garantire al committente la costante rispondenza tra quanto previsto in contratto d’appalto e quanto dichiarato mensilmente dai sub fornitori, anche al fine di evitare responsabilità in solido per eventuali irregolarità dei subfornitori (appaltatori e sbappaltatyori).
Il sistema elabora un report mensile denominato “Documento Congruità Occupazionale Appalti” (DoCOA) che evidenzia eventuali discordanze e/o incongruenze nei dati dichiarati in UniEmens e quelli registrati in MoCOA.
L’applicativo NON è rivolto alle pubbliche ammnistrazioni, almeno per il momento.
L’applicativo è disponibile all’interno del Portale delle Agevolazioni (ex procedura DiResCo), attualmente per tutti i datori di lavoro privati, muniti di SPID/CIE/CNS e per i soggetti istituzionalmente abilitati a operare per conto dei datori di lavoro (c.d. intermediari); l’accesso e l’operatività in procedura è consentito, altresì, ai soggetti muniti di PIN/SPID, esplicitamente autorizzati esclusivamente dal datore di lavoro, tramite l’apposito servizio “Abilitazione accesso MoCOA”, accessibile dal sito istituzionale www.inps.it, selezionando “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Abilitazione accesso Monitoraggio Congruità Occupazionale Appalti”, oppure utilizzando l’apposita funzione di ricerca presente nella homepage del Portale.
All’interno dell’applicativo Monitoraggio Congruità Occupazionale Appalti, accedendo alla pagina iniziale, è possibile visualizzare e consultare tutti gli appalti riconducibili al soggetto che ha effettuato l’accesso; è altresì presente la funzione “Inserimento nuovo appalto”, che consente all’utente di registrare ogni singolo nuovo appalto.
Ai fini della registrazione, è necessario fornire le informazioni richieste relative all’appalto e all’eventuale subappalto; alcuni dati sono precaricati in automatico dalla procedura, perché già disponibili negli archivi dell’Istituto (Denominazione e Ragione sociale, Codice fiscale, indirizzi PEC del committente), altri devono essere registrati dal committente, anche attraverso la selezione dal menu a tendina.
Le varie funzioni risultano attive e utilizzabili in base al profilo dell’utente connesso; ad esempio, le funzioni “Dettaglio Appalto” e “Stampa Appalto” sono attive per tutti gli utenti (committente, appaltatore e subappaltatore), mentre le funzioni “Inserimento Appalto” ed “Elimina Appalto” sono attive solo per il committente.
All’interno della sezione del portale è disponibile un manuale operativo dettagliato cui si rinvia per approfondimenti.
Le anomalie e le discordanze che possono essere evidenziate nel Documento di Congruità Occupazionale Appalto in seguito all’elaborazione e confronto dati riguardano, in particolare:
a) I codici fiscali dei lavoratori impiegati nell’appalto
b) Il totale dei contributi dichiarati e l’importo versato
Il confronto riguarda l’importo totale della contribuzione dichiarata e dovuta dall’appaltatore o dal subappaltatore in base al flusso UniEmens del mese elaborato e l’importo versato con il modello F24 relativo allo stesso periodo, alla scadenza del termine di pagamento.
c) Presenza situazioni debitorie
A ogni elaborazione mensile del DoCOA, viene effettuata anche l’interrogazione degli archivi Inps per il Codice Fiscale dell’appaltatore e dell’eventuale subappaltatore, onde verificare la presenza o meno di situazioni debitorie relative a tutte le Gestioni previdenziali Inps cui afferisce l’azienda.
In presenza di inadempienze, la procedura, oltre alla specifica Gestione interessata, indicherà anche gli importi dei debiti riscontrati.