È stato pubblicato nella sezione “Normativa” del portale informatico del Ministero del Lavoro il Decreto interministeriale n. 3217 del 30 dicembre 2024 che individua, per l’anno 2025, i settori e le professioni caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che, sulla base delle elaborazioni effettuate dall’ISTAT con riferimento alla media annua del 2023, supera almeno del 25% il valore medio annuo nazionale.
I settori e le professioni individuati sono elencati rispettivamente negli Allegati 1 (tabella A) e 2 (tabella B) del decreto stesso, riportati in calce alla presente.
Tra i settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno il 25% (Tabella A), nella sezione Industria, è annoverato anche il settore delle Costruzioni, con un tasso pari all’81,9%.
Tra le attività e le professioni con una maggiore percentuale di disparità (Tabella B) risultano, tra gli altri:
Ricordiamo che l’individuazione dei settori, così come riportati dagli allegati A e B al decreto in oggetto rileva ai fini della fruizione degli incentivi per l’assunzione donne previsti dall’articolo 4, commi 8-11, della Legge n. 92/2012.