Si fa seguito alla comunicazione Ance del 30 settembre , che affrontava in via prudenziale la questione della patente a crediti per le società consortili, per informare che l’INL ha approfondito il tema, nella FAQ n. 16 pubblicata il 15 ottobre. Questa riguarda il tema della patente a crediti per le società, anche consortili, di cui di cui all’art. 31 dell’Allegato II. 12 del D.Lgs. n. 36/2023, laddove costituita da imprese in possesso dell’attestazione di qualificazione SOA, in classifica pari o superiore alla III, di cui all’art. 100, comma 4, del predetto D.Lgs. n. 36/2023.
L’INL chiarisce:
“Le società consortili qualificabili come consorzi stabili, in quanto soggetti dotati di autonoma personalità giuridica, distinta dalle imprese consorziate, sono tenute a dotarsi della patente a crediti ovvero sono esonerate in caso di autonomo possesso di attestazione SOA di categoria pari o superiore alla III. Diversamente, le società consortili qualificabili come consorzi ordinari, pur essendo autonomi centri di rapporti giuridici, non essendo dotati di autonoma personalità giuridica, anche in linea con quanto disposto dal decreto legislativo n.36 del 2023, non sono tenute al possesso della patente a crediti ma si avvalgono della patente a crediti ovvero della attestazione di qualificazione SOA in classifica pari o superiore alla III in possesso delle imprese consorziate.
Per ulteriori chiarimenti e informazioni sulle nuove FAQ (dalla 5 alla 16), si invita a consultare il portale dell’INL.
A breve sarà disponibile il dossier Ance aggiornato sulla patente a crediti.