Sono stati stabiliti, col DPCM 17 settembre 2024, i termini e le modalità di trasmissione delle comunicazioni relative alle spese per gli interventi di efficientamento energetico e per quelli antisismici, agevolabili con il Superbonus 110%.
Si tratta, in dettaglio, delle seguenti informazioni, da trasmettere all’ENEA e/o al Portale Nazionale delle Classificazioni Sismiche (PNCS) sulle piattaforme dedicate, rispettivamente per gli interventi di efficientamento energetico e per quelli antisismici:
a) i dati catastali relativi all’immobile oggetto degli interventi;
b) l’ammontare delle spese sostenute nell’anno 2024 fino al 30 marzo 2024, data di entrata in vigore del decreto-legge n. 39/2024;
c) l’ammontare delle spese sostenute, o che si prevede saranno sostenute, successivamente al 30 marzo 2024, negli anni 2024 e 2025;
d) le percentuali delle detrazioni spettanti in relazione alle spese di cui sopra.
Il DPCM riporta due allegati, di cui il primo contiene le “Linee guida per la trasmissione delle informazioni all’ENEA” – per gli interventi di efficientamento energetico si tratta di integrare le indicazioni delle spese sostenute dal 2024 in poi, in quanto valgono le stesse disposizioni di invio all’ENEA delle asseverazioni sul rispetto dei requisiti tecnici e sulla congruità delle spese – mentre il secondo allegato, più corposo, contiene le “Linee guida per la trasmissione delle informazioni al PNCS” per gli interventi antisismici, con le istruzioni puntuali da seguire sul Portale.
L’invio delle informazioni sugli interventi antisismici, non conclusi entro il 2023 o avviati nel 2024, deve essere effettuato entro:
Come anche chiarito sul PNCS nelle relative FAQ, per un’esigenza di completezza di informazioni, devono essere caricate le asseverazioni dei progettisti, anche quelle prodotte in anni passati. Inoltre, ad oggi sul Portale possono essere caricate le sole asseverazioni riferite alla progettazione degli interventi, non anche quelle relative ai SAL del direttore lavori e l’asseverazione del collaudo finale (le funzionalità di queste ultime sono allo studio).
Tra le novità, l’attuale versione del PNCS consente di associare a una sola pratica più riferimenti catastali.
In caso di omessa trasmissione, il decreto-legge n. 39/2024 prevede una sanzione amministrativa o la decadenza dall’agevolazione, a seconda che la data della CILA, di cui al comma 13-ter dell’articolo 119 del decreto-legge n. 34/2020 (che ha istituito il Superbonus), o dell’istanza per l’acquisizione del titolo abilitativo per la demolizione e ricostruzione dell’edificio, sia precedente o successiva al 30 marzo 2024.