A partire dal 27 marzo u.s., sul portale Fondi nazionali ed europei di Cassa depositi e prestiti (https://www.cdp.it/sitointernet/it/portale_fondi_nazionali_euro.page), è possibile presentare le domande per ottenere le risorse finalizzate ad aumentare la dotazione dei posti letto per gli studenti universitari, in attuazione della Riforma 1.7- “Alloggi per gli studenti e riforma della legislazione sugli alloggi per gli studenti” prevista dalla Missione 4, Componente 1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Tutti i dettagli del bando sono contenuti nel decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca, n.481 del 26 febbraio 2024.
Gli interventi, che potranno beneficiare di un finanziamento PNRR di 1.198 milioni di euro, concorreranno al raggiungimento dell’ambizioso obiettivo della creazione di 60.000 nuovi posti letto entro il 30 giugno 2026, di cui il 40% localizzato nelle regioni del Mezzogiorno, sulla base dei fabbisogni individuati, a livello provinciale, nell’alleato B allo stesso decreto.
Il bando è destinato ai soggetti gestori di alloggi o residenze, sia pubblici che privati, già operanti o che intendono diventarlo. Gli immobili, di almeno 20 posti letto ciascuno, dovranno trovarsi in prossimità delle sedi universitarie, o comunque in zone ben collegate, e devono prevedere non meno del 70% dei posti in camere singole e non più del 30% in camere doppie. Il contributo economico verrà erogato in un’unica soluzione e sarà pari a circa 20.000 euro a posto letto.
Gli immobili destinati a studentati, al momento della presentazione della richiesta di contributi da parte dei soggetti proponenti, devono essere nella loro piena disponibilità, ovvero devono essere state avviate le procedure di cessione della disponibilità.
Almeno il 30% dei posti letto dovrà essere destinato agli studenti capaci e meritevoli anche se privi di mezzi. Gli importi che gli studenti dovranno corrispondere alla struttura saranno definiti nei bandi degli Enti per il diritto allo studio. Gli studenti saranno individuati tramite le graduatorie regionali. Per la restante parte dei posti letto sarà applicata una tariffa inferiore almeno del 15% rispetto ai valori medi di mercato. Questi vincoli dovranno essere rispettati per almeno 12 anni.
Il bando è “a sportello”, quindi le candidature per la realizzazione dei nuovi posti letto verranno valutate singolarmente seguendo l’ordine cronologico di presentazione, fino ad esaurimento delle risorse stanziate.
Sul portale di Cassa Depositi e Prestiti è possibile calcolare in anticipo la tariffa di mercato dell’immobile e stabilire da subito l’importo del canone di locazione che potranno richiedere agli studenti.
I progetti sono valutati sulla base di criteri che tengono conto della loro efficacia e dell’efficienza, della loro utilità in funzione del fabbisogno di posti letto, e della sostenibilità e qualità dell’intervento. E’ prevista, inoltre, una premialità se il progetto è inserito nell’elenco degli immobili idonei individuati attraverso la manifestazione di interesse indetta dal MUR a maggio 2023.
Una volta valutato positivamente il singolo intervento e approvato tramite il decreto di concessione, i gestori avranno 12 mesi per completare l’intervento e mettere a disposizione i posti letto, pena la perdita del finanziamento.
Il termine per la conclusione e il collaudo degli ultimi lavori è il 30 aprile 2026, in modo da mettere a disposizione i posti letto entro la scadenza del target, fissata al 30 giugno 2026.
La gestione delle strutture verrà costantemente monitorata dal MUR, anche successivamente alla rendicontazione del target PNRR, per garantire che le tariffe favorevoli per gli studenti siano mantenute anche oltre l’orizzonte temporale del Piano.
Il testo del Decreto MUR n.481 del 26 febbraio 2024 e i relativi allegati sono disponibili al seguente link: https://www.mur.gov.it/it/atti-e-normativa/decreto-ministeriale-n-481-del-26-02-2024 .
In allegato sono presenti: