Dal 1° gennaio 2024 scatta l’obbligo per le stazioni appaltanti della pubblicità legale per ogni genere di appalto e contratto pubblico non verrà più assolto attraverso la Gazzetta Ufficiale, ma – come stabilito dal nuovo Codice Appalti – attraverso la Piattaforma Anac per la pubblicità legale.
La piattaforma entrata in funzione il 1° gennaio 2024 è parte della Banca Dati Anac e garantirà la pubblicità legale degli atti, anche mediante trasmissione dei dati all’Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea, come stabilito dall’articolo 84 del nuovo Codice (D.lgs. n. 36/2023), per bandi e avvisi di appalti di importo pari o superiore alle soglie di rilevanza europea. La Banca dati Anac prenderà in carico ogni giorno le richieste di pubblicazione trasmesse attraverso le piattaforme digitali da parte delle stazioni appaltanti, trasmettendole all’Ufficio europeo.
La pubblicità a livello nazionale di bandi e avvisi relativi ad affidamenti inferiori alla soglia di rilevanza europea viene garantita direttamente dalla Banca dati Anac, che li pubblica sulla piattaforma per la pubblicità legale degli atti.
Dalla data di pubblicazione degli atti nella Banca Dati Anac, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti dovranno rendere accessibili i documenti di gara, garantendone l’accesso e la disponibilità fino al completamento della procedura e all’esecuzione del contratto.
Le stazioni appaltanti e gli enti concedenti sono responsabili della correttezza e della veridicità dei dati e delle informazioni contenuti negli atti trasmessi alla Banca Dati Anac per la pubblicazione.
Il servizio è disponibile al link: https://pubblicitalegale.anticorruzione.it con operatività dal giorno 2 gennaio 2024.
Il servizio è pubblico e non richiede l’uso di credenziali di accesso.
Le pubblicazioni sono ripartite nelle seguenti tre sezioni:
– bandi e avvisi di indizione;
– esiti di gara;
– altri avvisi.
Ciascuna sezione riporta un filtro che consente la selezione in base ad alcune dimensioni di ricerca (data, parola chiave, ecc.).
La piattaforma rende disponibile anche un’apposita funzionalità di ricerca avanzata.