Regione Sicilia: contributo straordinario per acquisto e installazione pannelli fotovoltaici con sistemi di accumulo

Con un decreto del 24 ottobre 2023, la Regione Siciliana ha approvato i criteri e le modalità per l’erogazione di un contributo straordinario, in favore delle persone fisiche residenti in Sicilia, per l’acquisto e l’installazione di pannelli fotovoltaici nonché di sistemi di accumulo di energia elettrica.

Il Dipartimento Regionale dell’Energia ha pubblicato il bando che contiene anche il modello per le istanze.

La domanda di contributo dovrà essere presentata tramite pec, a decorrere dalle ore 12:00 del giorno successivo alla data di pubblicazione del decreto di adozione del presente programma nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana (GURS) e sino alle ore 24:00 del 30° giorno, al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: dipartimento.energia@certmail.regione.sicilia.it . 

Incentivi a Fondo perduto

Gli incentivi sono concessi a fondo perduto, fino ad esaurimento delle somme stanziate, dal comma 3 dell’art. 24 della l.r. 22 febbraio 2023 e ss.mm.ii., per un importo pari al 50% delle spese sostenute, ritenute ammissibili, per l’acquisto e l’installazione di un impianto fotovoltaico nonché di un sistema di accumulo di energia elettrica prodotta dal medesimo impianto fotovoltaico.

Beneficiari del contributo

Possono partecipare all’avviso esclusivamente le persone fisiche, proprietari o titolari di diritti reali e personali di godimento formalmente riconosciuti in un atto registrato, riferito all’unità immobiliare ad uso residenziale a servizio del quale viene realizzato l’impianto fotovoltaico nonché un sistema di accumulo di energia elettrica prodotta dal medesimo impianto fotovoltaico, installato su edifici, nel territorio regionale, a servizio dell’immobile di residenza.

Ciascuna persona fisica può presentare domanda per una sola unità immobiliare. Per la stessa unità immobiliare è ammessa una sola domanda per la medesima tipologia di intervento prevista nel bando.

Contributo massimo 5mila euro

Il contributo concesso non può, in ogni caso, essere superiore a 5.000 euro. L’incentivo è cumulabile con le detrazioni fiscali nazionali e con altri incentivi, purché la somma delle agevolazioni ottenute non ecceda il limite della spesa complessivamente sostenuta per l’intervento oggetto di incentivo ad eccezione delle detrazioni fiscali in base al Superbonus 110%, di cui all’articolo 119 del Decreto Rilancio. Restano fermi eventuali divieti o limitazioni di cumulo non previsti per altri incentivi pubblici, in relazione ai quali si rimanda alle normative di settore.

Per tutti i dettagli si rimanda al Bando che si allega.