Approvazione alla Camera in prima lettura del D.L. 11/2023 in materia di cessione dei crediti fiscali da bonus edilizi, con numerosi correttivi rispetto al testo oggi in vigore.
Tra le novità fiscali d’interesse, in accoglimento delle richieste dell’ANCE, esclusione dal divieto di sconto in fattura e cessione del credito per gli interventi in edilizia libera, in presenza di specifiche condizioni, per quelli eseguiti nelle zone interessate da eventi sismici, per i lavori eseguiti dagli IACP e per gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche.
OK allo sblocco di sconto in fattura/cessione del credito anche per l’acquisto di immobili ristrutturati e box con il bonus 50% per il recupero edilizio e con il Sismabonus acquisti, a condizione che al 16 febbraio 2023 risulti presentata la richiesta di titolo abilitativo per l’esecuzione dei lavori edilizi.
Come richiesto dall’ANCE, accolta anche la proroga, dal 31 marzo, al 30 settembre 2023 della possibilità di fruire del Superbonus al 110% per interventi agevolati su unifamiliari e unità indipendenti all’interno di edifici plurifamiliari, sempre a condizione che, al 30 settembre 2022, sia stato realizzato almeno il 30% dell’intervento complessivo.
L’operatività di tale novità è estata anticipata dal MEF nella nota n.51 del 30 marzo scorso, i cui contenuti sono stati comunicati in una specifica comunicazione ANCE (“Superbonus 110% sulle unifamiliari: prorogato il termine ultimo al 30 settembre”).
Riconosciuta ai fini del Superbonus, del Bonus barriere architettoniche al 75% e del Sismabonus (compreso, il Sismabonus acquisti), la facoltà di ripartire in 10 anni (anziché in 4/5 anni) i crediti d’imposta derivanti dalle comunicazioni di cessione o di sconto in fattura inviate all’Agenzia delle entrate entro il 31 marzo 2023 e non ancora utilizzati.
Ok anche alla facoltà di rateizzare in 10 anni il Superbonus a partire dalla dichiarazione dei redditi 2023.
In uno schema di sintesi, l’ANCE riepiloga le novità di stretto interesse dal punto di vista fiscale ai fini del Superbonus e degli altri bonus in edilizia approvate dalla Camera nel corso dell’esame, in prima lettura, del DdL di conversione del D.L. 11/2023 (atto 889/C A-R).
In un allegato normativo, invece, l’ANCE riporta le modifiche al Superbonus e ai bonus ordinari, nonché quelle relative alla disciplina della cessione del credito/sconto in fattura.
Il Provvedimento passa ora all’esame del Senato, per la definitiva conversione in legge.