Si fa seguito alla nostra precedente news del 16 febbraio u.s. per ricordare alle imprese che è disponibile anche per il 2023 l’agevolazione nazionale che garantisce il più alto contributo a fondo perduto per una serie di interventi con oggetto il miglioramento della sicurezza e salute dei lavoratori. Come tutti gli anni sarà un click day che è comunque accessibile e ben strutturato.
Le aziende devono verificare i requisiti di ammissibilità attraverso l’analisi delle voci che permettono il raggiungimento di 120 punti, requisito minimo per poter caricare la domanda e poter accedere alla fase del “click day”.
In particolare:
In ogni caso non possono partecipare a questa edizione del bando ISI INAIL le imprese che hanno beneficiato dei contributi dalle edizioni 2018, 2020, 2021.
Sono ammesse al finanziamento le spese direttamente sostenute dall’impresa comprese le spese accessorie, tecniche e strumentali. Le spese non devono essere ancora sostenute al 16 giugno 2023. Gli interventi devono essere realizzati entro 365 giorni dalla data di ricezione del provvedimento di concessione da parte di INAIL.
Dal 2 maggio al 16 giugno 2023 le imprese potranno andare sul portale INAIL e compilare la domanda di contributo e verificare il raggiungimento del punteggio soglia di 120 punti. Raggiunto tale punteggio il sistema permetterà dal 23 giugno 2023 di scaricare i codici identificativi per accedere al successivo click day (data non ancora annunciata da INAIL), tramite procedura valutativa a sportello. Per il calcolo del punteggio minimo di 120 punti è necessario prendere in considerazione:
Come già comunicato, destinatarie dei finanziamenti sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura.
Ciascuna impresa può presentare una sola domanda, per un solo asse di finanziamento e per una sola tipologia di progetto. Per ogni progetto ammesso, il contributo erogato in conto capitale può coprire fino al 65% delle spese sostenute fino a un massimo di 130mila euro, sulla base dei parametri e degli importi minimi e massimi specificati dal bando per ciascun asse di intervento.