Come anticipato nella nota del Ministero dell’Ambiente del 6 marzo (vedi news Ance del 7 marzo) è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 10 marzo 2023, il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante l’approvazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale per l’anno 2023, che dovrà essere utilizzato per le dichiarazioni riferite all’anno 2022.
Per quest’anno, quindi, il termine di presentazione del MUD – normalmente fissato al 30 aprile – è prorogato all’8 luglio 2023, ossia centoventi giorni a decorrere dalla data di pubblicazione della nuova modulistica (art. 6 L. 70/1994).
Si ricorda che i soggetti tenuti alla presentazione del MUD sono:
Sono, invece, esonerati dall’obbligo del MUD i produttori di rifiuti non pericolosi derivanti dalle attività di demolizione e costruzione, nonché le imprese che trasportano i propri rifiuti non pericolosi di cui all’art. 212, comma 8, del D.lgs. 152/2006.
Si evidenzia, inoltre, che viene confermata la possibilità di presentare la dichiarazione cd. semplificata, alle stesse condizioni e con le medesime modalità già previste dal Modello allegato al Dpcm del 17 dicembre 2021.
Gli allegati al DPCM sono consultabili al seguente link https://www.mase.gov.it/bandi/mud-modello-unico-di-dichiarazione-ambientale-l-anno-2023.