Si informa che il Ministero della Salute, con la circolare n. 0051961 del 31 dicembre 2022, ha aggiornato le modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti di caso COVID-19 (cfr. documento Ance del 2 settembre 2022), come segue:
CASI CONFERMATI
Le persone risultate positive ad un test diagnostico molecolare o antigenico per SARS-CoV-2 sono sottoposte alla misura dell’isolamento secondo le modalità di seguito riportate:
È obbligatorio, al termine dell’isolamento, l’uso di dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 fino al 10mo giorno dall’inizio della sintomatologia o dal primo test positivo (nel caso degli asintomatici), ed è comunque raccomandato di evitare persone ad alto rischio e/o ambienti affollati. Queste precauzioni possono essere interrotte in caso di negatività a un test antigenico o molecolare.
CONTATTI STRETTI DI CASO
A coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al SARS-CoV-2 è applicato il regime dell’autosorveglianza, durante il quale è obbligatorio indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2, al chiuso o in presenza di assembramenti, fino al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto.
Se durante il periodo di autosorveglianza si manifestano sintomi suggestivi di possibile infezione da Sars-Cov-2, è raccomandata l’esecuzione immediata di un test antigenico o molecolare per la rilevazione di SARS-CoV-2.
Gli operatori sanitari devono eseguire un test antigenico o molecolare su base giornaliera fino al quinto giorno dall’ultimo contatto con un caso confermato.
Si informa, inoltre, che il Ministero della Salute, con ordinanza del 29 dicembre scorso, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n.305 del 31-12-2022, ha prorogato fino al 30 aprile 2023 le misure concernenti l’utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie già previste dalla precedente ordinanza del 31 ottobre 2022.
Pertanto è obbligatorio l’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie da parte dei lavoratori, degli utenti e dei visitatori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali.