La Regione Sicilia si unisce alle Regioni che hanno dato seguito all’Intesa per l’adozione del regolamento edilizio tipo.
Con la Deliberazione del 20 aprile 2022, n. 223, la Regione, infatti, ha adottato il Regolamento Tipo Edilizio Unico, predisposto ai sensi dell’art. 2 della legge regionale 10 agosto 2016, n. 16.
Tale Regolamento è finalizzato ad uniformare, in tutto il territorio regionale, i vari regolamenti edilizi comunali, in modo tale che abbiano principi generali fondati su un insieme di definizioni uniformi, di procedure e modalità comuni ed omogenee di attuazione dell’attività edilizia.
La Regione ha specificato che resta salva in ogni caso la facoltà dei Comuni, entro 120 giorni dalla data di pubblicazione del decreto di approvazione del Regolamento stesso (DP 531/GAB del 20 maggio 2022, pubblicato in GURS Suppl. Ord. 3 giugno 2021, n. 26), di adottare eventuali integrazioni al fine di adattare il Regolamento Tipo alle specifiche caratteristiche locali.
Anche le Marche che aveva già, con la legge regionale del 3 maggio 2018, n. 8, recepito lo schema di regolamento edilizio tipo in attuazione dell’Intesa tra il Governo, le Regioni e i Comuni, raggiunta in sede di Conferenza unificata in data 20 ottobre 2016 ai sensi dell’art. 4 comma 1-sexies D.P.R. 380/2001, è intervenuta nuovamente adottando lo schema di Regolamento edilizio tipo con l’obiettivo di fornire ai Comuni un quadro di riferimento per la redazione di tale atto (Deliberazione della Giunta regionale del 12 luglio 2021, n. 873).
Risultano invece ancora assenti dal recepimento del Regolamento edilizio tipo l’Umbria e tra le Regioni a Statuto Speciale, il Friuli Venezia Giulia e la Valle D’Aosta.
La Sardegna, invece, con legge regionale dell’11 gennaio 2019, n. 1 (integrando l’articolo 5 della legge regionale n. 45 del 1989) ha previsto che la Regione approvi una direttiva sul Regolamento edilizio unico, contenente le definizioni tecniche uniformi e le altre disposizioni aventi incidenza sull’attività urbanistico-edilizia da uniformare a livello regionale. Allo stato attuale, tuttavia, tale direttiva non risulta emanata.
Si evidenzia inoltre che la Provincia Autonoma di Bolzano con la DGP n. 301 del 30 marzo 2021 ha approvato il regolamento edilizio tipo mentre Trento non ha ancora dato seguito all’Intesa del 2016.
Queste novità e tutti gli aggiornamenti sulle altre Regioni sono consultabili nel Dossier “Regolamento Edilizio Tipo”.
La Regione Sicilia si unisce alle Regioni che hanno dato seguito all’Intesa per l’adozione del regolamento edilizio tipo.
Con la Deliberazione del 20 aprile 2022, n. 223, la Regione, infatti, ha adottato il Regolamento Tipo Edilizio Unico, predisposto ai sensi dell’art. 2 della legge regionale 10 agosto 2016, n. 16.
Tale Regolamento è finalizzato ad uniformare, in tutto il territorio regionale, i vari regolamenti edilizi comunali, in modo tale che abbiano principi generali fondati su un insieme di definizioni uniformi, di procedure e modalità comuni ed omogenee di attuazione dell’attività edilizia.
La Regione ha specificato che resta salva in ogni caso la facoltà dei Comuni, entro 120 giorni dalla data di pubblicazione del decreto di approvazione del Regolamento stesso (DP 531/GAB del 20 maggio 2022, pubblicato in GURS Suppl. Ord. 3 giugno 2021, n. 26), di adottare eventuali integrazioni al fine di adattare il Regolamento Tipo alle specifiche caratteristiche locali.
Anche le Marche che aveva già, con la legge regionale del 3 maggio 2018, n. 8, recepito lo schema di regolamento edilizio tipo in attuazione dell’Intesa tra il Governo, le Regioni e i Comuni, raggiunta in sede di Conferenza unificata in data 20 ottobre 2016 ai sensi dell’art. 4 comma 1-sexies D.P.R. 380/2001, è intervenuta nuovamente adottando lo schema di Regolamento edilizio tipo con l’obiettivo di fornire ai Comuni un quadro di riferimento per la redazione di tale atto (Deliberazione della Giunta regionale del 12 luglio 2021, n. 873).
Risultano invece ancora assenti dal recepimento del Regolamento edilizio tipo l’Umbria e tra le Regioni a Statuto Speciale, il Friuli Venezia Giulia e la Valle D’Aosta.
La Sardegna, invece, con legge regionale dell’11 gennaio 2019, n. 1 (integrando l’articolo 5 della legge regionale n. 45 del 1989) ha previsto che la Regione approvi una direttiva sul Regolamento edilizio unico, contenente le definizioni tecniche uniformi e le altre disposizioni aventi incidenza sull’attività urbanistico-edilizia da uniformare a livello regionale. Allo stato attuale, tuttavia, tale direttiva non risulta emanata.
Si evidenzia inoltre che la Provincia Autonoma di Bolzano con la DGP n. 301 del 30 marzo 2021 ha approvato il regolamento edilizio tipo mentre Trento non ha ancora dato seguito all’Intesa del 2016.
Queste novità e tutti gli aggiornamenti sulle altre Regioni sono consultabili nel Dossier “Regolamento Edilizio Tipo”.