Si allega un modello di istanza, da presentare alle stazioni appaltanti per l’attivazione della procedura.
Il DL “Semplificazioni” (n. 76/2020) ha previsto, per i lavori in corso alla data di entrata in vigore del decreto stesso (17 luglio u.s.), l’emissione di un SAL d’emergenza, in deroga alle previsioni contrattuali.
Si tratta di una misura fortemente auspicata dall’ANCE, che può venire incontro alla crisi di liquidità che sta colpendo il settore, aggravata dall’attuale situazione di emergenza sanitaria.
Ove quindi le stazioni appaltanti non avessero già adempiuto a tale obbligo entro la data prevista in decreto (vale a dire entro – tuttalpiù – il 3 agosto u.s.), e qualora d’interesse per le imprese, si allega un modello di istanza, da presentare alle stazioni appaltanti per l’attivazione della procedura.
Contestualmente al SAL, o al massimo, entro i successivi 5 giorni, dovrà essere adottato il certificato di pagamento, cui dovrà seguire, entro i successivi 15 giorni, l’effettiva liquidazione delle somme.
Naturalmente, si tratta di uno schema di riferimento, da calibrare sulle singole fattispecie concrete.